Lo shiatsu, nato in giappone, è una disciplina evolutiva. Una pratica che fa parte di una cultura orientale legata alla prevenzione e si inserisce nella scuola di pensiero per la quale all'origine dei disturbi, superficiali o profondi, vi è uno squilibrio energetico.
In occidente, venendo a mancare questa cultura, le persone si rivolgono a questa pratica solo quando sono sature di problemi, in questo caso non puoi non far sentire loro il dolore.
I benefici dello Shiatsu sul piano sintomatico e della prevenzione sono frutto non di un' attività mirata alla cura delle patologie, ma di un naturale processo di "autoguarigione" connesso al generale miglioramento della vitalità.
Lo Shiatsu è nato in Giappone nel VI secolo, quando arrivarono dei monaci di religione buddista, responsabili della divulgazione dei principi della Medicina Tradizionale Cinese. I monaci fecero conoscere l'arte curativa Kanpo e così nel 608 D.C. il principe Shotoku mandò alcuni studenti in Cina per approfondire quest'arte e scoprirne di altre che diedero poi origine allo Shiatsu: il Tao-Yinn che consiste in una pratica di autopressione in punti specifici in associazione ad alcuni esercizi, l’An-Mo che comprende tutte le pratiche manuali cinesi e l’An-Kiao che comprende gli esercizi riabilitativi e respiratori.
Nel 1911 venne approvata una norma che riconosceva in maniera ufficiale l’agopuntura, l’An-ma e la Mo-xa.
Nel 1964 una nuova legge riconobbe le arti curative dello Shiatsu e lo inserì come forma di cura autonoma e diversa dalle altre tecniche e definita come forma di trattamenti che si effettuava con i pollici, le altre dita e i palmi senza aver bisogno di apparecchiature e strumenti elettronici.
E' così che cominciarono a farsi strada le varie scuole atte ad insegnare questa pratica: la più famosa è quella nata nel 1940 da Tokujiro Namikoshi, il primo tra l’altro che ha spiegato in maniera essenziale e semplice le varie tecniche e metodologie di Shiatsu. Poco dopo anche il M° Shizuto Masunaga che dapprima era allievo di Namikoshi , aprì una sua scuola, lo Iokai Shiatsu Center, dove studiò ed evolse la tecnica del M° Namikoshi.
Sviluppando lo studio dei Meridiani e i loro Percorsi con le relative Estensioni (Estensioni di Masunaga).
Lo stile praticato nel Centro Shiatsu-Do Friuli è denominato MASUNAMI ZEN ® (Masu = Masunaga ; Nami = Namikoshi; Zen = Qui e Ora) e rappresenta la fusione imponente ed importante dello stile di SHIZUTO MASUNAGA e dello stile di TOKUJIRO NAMIKOSHI.
Il M° Vittorio Fornasir con la collaborazione del M° Giancarlo Quagliotto e del M° Paolo Ciaffoni, hanno sviluppato questo nuovo e rivoluzionario stile che nasce dall’esperienza pratica Professionale e dal continuo confronto con le specificità culturali italiane.
L’idea era quella di creare uno stile rivoluzionario nella pratica dello Shiatsu, che fondesse gran parte delle tecniche di trattamento sino ad oggi sviluppate alla capacità evolutiva propria dello Shiatsu.
Il metodo, denominato Masunami Zen ®, è stato sviluppato anche grazie all’integrazione all'interno della Formazione di Studio del Monaco Zen, Marco Ugo Cannellotto, ordinato nel 1986 dal M° F. Taiten Guarreschi e assistito dalla compagna di vita Bodhisattva Cécile Ryuko Guérin, responsabili di coinvolgere ed educare nel Qui ed Ora gli allievi e gli Operatori già Diplomati, con Meditazione, Disciplina e Rispetto Zen per rafforzare la loro Mente e il loro Cuore.
Lo Shiatsu Masunami Zen viene insegnato e praticato negli istituti collegati al Centro Shiatsu Do Friuli. La crescita professionale degli operatori che praticano questo stile è qualificata dal livello raggiunto, visibile sulla divisa dell’operatore, che principia dal primo livello professionale 1° Kyu per proseguire poi dal 1° fino al 7° Dan. L’attestazione del livello è uno strumento di consapevolezza per l’Operatore e di trasparenza per il Cliente.
Lo Shiatsu è una pratica autonoma Giapponese derivante dalla concezione taoista dell'Universo.
Lo Shiatsu è una comunicazione Umile e Silenziosa.
Lo Shiatsu non ha limiti, è l'Operatore che pone limiti allo Shiatsu.